I migliori Smart TV Box del 2024
Google Chromecast
Fire TV stick
Android Octa-Core
Android
Come scegliere lo Smart TV Box con la nostra guida all’acquisto
Quando si discute di Smart TV Box e delle loro numerose funzionalità, si parla di un apparecchio high – tech per connettere il televisore al WiFi casalingo. Questo collegamento alla rete di casa, attraverso il TV box, rende il televisore un ampio display multifunzione, acquisendo le stesse proprietà di un computer, di uno smartphone o di un tablet.
Sicuramente, tutta la famiglia gradirà la visione in streaming di film, serie tv ma anche di immagini e di tanti altri contenuti, su uno schermo di grandi dimensioni come quello del televisore. Grazie a questa guida, avrai sicuramente un quadro più chiaro dei modelli di Smart TV box e delle loro immense potenzialità.
I fattori decisivi per la scelta dello smart TV box
SOMMARIO
- I fattori decisivi
- Tipologia
- Applicazioni
- Connessione
- Memoria
- Prezzi
Tipologia
Attualmente, il mercato degli smartbox tv offre svariate alternative al consumatore. A fare la differenza, sono il design, i materiali, le funzioni smart ma soprattutto il sistema operativo.
Riassumendo il contenuto delle recensioni sul web, gli smartbox tv Android sono particolarmente apprezzati per la facilità d’uso e l’accesso ad innumerevoli applicazioni, al pari dello smartphone o del tablet. Il più delle volte, questi smart tv box garantiscono una visione di film e serie TV in alta definizione. Attualmente, il migliore smart box tv android, al pari di un top di categoria, permette di usufruire di contenuti in Full HD o 4K. Tali livelli di risoluzione assicurano immagini nitide e ricche di dettagli. Per una lunga durata ed una migliore compatibilità dello smart tv box android, è preferibile optare per una versione preinstallata del sistema operativo recente (Android 9.0 o superiori).
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- Tutto in un solo posto. Guarda film, programmi, dirette TV, YouTube e foto in streaming alla TV da tutti i dispositivi della famiglia
- Trasmetti in streaming dal tuo telefono alla TV. Basta un attimo...
Benché dotato di una versatilità minore rispetto ad Android, tra i migliori smart tv box sul mercato, rientra certamente Google Chromecast, un dispositivo progettato dal gigante tecnologico californiano con il quale accedere a tutti i servizi della casa sviluppatrice. Per fare questo, il dispositivo si serve di Google Cast ossia una tecnologia di screen-mirroring. Nel dettaglio, questa tecnologia permette di condividere foto e video dello smartphone con uno schermo esterno, servendosi del WiFi di casa. Da tempo, ormai, con il meccanismo descritto, Google ha detto addio all’uso del cavo HDMI. Google Chromecast piace molto ai consumatori per il design moderno ed il peso di soli 40 grammi.
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- 4K High Dynamic Range (Dolby Vision e HDR10) per una qualità delle immagini eccezionale
- Dolby Atmos per un suono tridimensionale ricco e avvolgente
- Chip A10X Fusion per grafica e prestazioni ultravel...
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- Video HD a 1080p di alta qualità
- Audio surround Dolby Digital Plus 7.
- Chip A8 per un’esperienza straordinaria con giochi e app
- I film e le serie Apple Original di Apple TV+
- Serie, film, eventi sportivi...
Non è il massimo per gli utenti Apple. Questi, non avendo una compatibilità diretta con Google Chromecast, dovranno affidarsi ad applicazioni di terze parti e non è detto che siano affidabili al 100%. Per fortuna, gli user Apple si possono consolare con Apple TV. La versione migliorata, dai bordi ancor più smussati, che trasmette qualsiasi contenuto in 4K, è l’ideale per aggiungere i servizi della mela ai tradizionali programmi in TV. Con Google Chromecast, Apple TV 4K condivide l’uso di una tecnologia wireless.
Prima di chiudere il discorso sulle tipologie di smart tv box, merita una valutazione anche Fire TV stick, la recente proposta di Amazon. La multinazionale americana ha deciso di puntare su un design salvaspazio, progettando una chiavetta USB con all’interno un sistema operativo simile ad Android. I dati dimostrano che le vendite sono trainate, perlopiù, dagli iscritti al programma Prime, quindi, con libero accesso a Prime Video e ad altri servizi della stessa casa produttrice. Sulla scia di Amazon, anche Sky, una società specializzata nell’intrattenimento audiovisivo, ha lanciato il personale smart Tv box chiamato Now Tv. L’intento specifico – ancora troppo limitato – resta consentire la riproduzione dei canali dell’emittente, per chi non vuole vincolarsi a lungo con gli abbonamenti standard.
Applicazioni
Definite le tipologie, la guida su quale smart box TV comprare, prosegue con un focus sulle applicazioni. Nel dettaglio, un android smart TV box è in grado di riprodurre brani e podcast dai principali player musicali (Amazon Music, Spotify, Deezer e tanti altri ancora) o di salvare delle intere playlist, a condizione che si tratti almeno di uno smart TV box 4gb RAM così da non essere limitati nelle possibilità di ascolto. In aggiunta, nelle fredde serate invernali, lo smart TV box consente lo streaming di tantissimi film e serie TV in alta definizione, con sensazioni molto simili a quelle percepite al cinema. Altresì, si possono compiere ricerche online oppure trascorrere del tempo con i videogame del momento.
Restando sul tema, destano un certo interesse anche le applicazioni di Google Chromecast. Quest’ultime spaziano dallo streaming di servizi di vario genere alla condivisione dello schermo, passando per le ricerche online sul più famoso motore. A proposito dello screen-mirroring, Google Chromecast beneficia di un’ampia compatibilità con i più noti sistemi operativi (Android ed iOS). Non può essere tenuto nascosto il rapporto con Google Home, lo smart speaker del colosso californiano. Completato il collegamento tra lo smart speaker e lo smart TV box, quest’ultimo si potrà utilizzare con pratici comandi vocali.
In alternativa, una platea entry-level – alla ricerca di un buon rapporto qualità-prezzo – può ritenersi soddisfatta per le funzionalità di Fire TV stick. Tra le stesse, merita una menzione la visione di filmati in 4K Ultra HD con il supporto Dolby Vision ed il costante aggiornamento con notizie in tempo reale su cronaca, sport, politica, curiosità o gossip, trasmesse dai canali nazionali. Passare da un applicazione all’altra diventa un operazione semplicissima, se si attivano i comandi vocali dal telecomando. Finalmente, con Fire TV stick, basta la sola voce per gestire tutti i dispositivi compatibili con l’assistente domestico Alexa come luci smart, termostati e videocamere di sorveglianza. Insomma, Amazon Fire TV, tra le diverse applicazioni, offre un importante contributo nello sviluppo di una smart home.
Connessione
Prima di passare all’acquisto di uno smart TV box, per se stessi o per altri, non possono mancare delle considerazioni circa le modalità di connessione. Per il collegamento tra lo smart box ed il televisore, Google Chromecast si serve di una tecnologia wireless, la quale esclude il ricorso ai lunghi cavi HDMI. Nel dettaglio, inserito nell’ingresso HDMI del televisore, lo smart box TV di Google sfrutta la rete domestica per trasmettere contenuti audio e video, provenienti da smartphone o da tablet. Se, per un repentino peggioramento delle condizioni climatiche, la rete domestica dovesse smettere di funzionare, niente panico perché Google Chromecast è in grado di proseguire con la riproduzione di immagini e video dai dispositivi collegati.
Tra i sistemi di connessione all’avanguardia, c’è quello messo a punto da Amazon per il suo Fire TV stick. Infatti, bastano pochi secondi per completare la configurazione di questo smart TV box, sotto forma di chiavetta USB. Come per Google Chromecast, il dispositivo viene inserito nell’ingresso HDMI sul retro del televisore, acceso e connesso al WiFi personale ma – a differenza del modello sopramenzionato – smette completamente di funzionare quando internet viene a mancare.
Sul fronte della connessione, anche i migliori smart TV box android risultano un passo indietro rispetto ai competitors Google Chromecast ed Amazon Fire TV stick. Insomma, un giudizio non troppo positivo, sintetizzato nelle recensioni online, che deriva dall’impiego di lunghi cavi HDMI e da un collegamento alla rete domestica, spesso soggetto a cali o ad interferenze. Detto ciò, sono necessarie delle correzioni in tempi brevi.
Memoria
Ultimo fattore di scelta ma non per questo meno importante, è dato dalla memoria dello smart TV box. Per non essere limitato nelle molteplici attività, come lo streaming di film e serie TV, l’ascolto di brani musicali o podcast ed il gaming online, serve un box TV da almeno 4gb di RAM e 16gb di ROM. Attualmente, dal punto di vista dello storage, il migliore è uno smart TV box android octa-core con 16gb di memoria per installare tutte le applicazioni più amate. Esattamente il doppio rispetto a quanto offerto da Google Chromecast e da Amazon Fire TV (8gb) che appaiono poco compatibili con il peso considerevole delle App moderne.
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Prezzi
Concluso l’esame dei principali fattori di scelta, la guida prosegue con una panoramica sul rapporto qualità/prezzo degli smart TV box. Nel dettaglio, la proposta di Google ha un costo di circa 29 euro, alla portata di buona parte dei consumatori. Google Chromecast, con un piccolo investimento, mette nelle mani degli utenti la possibilità di scegliere cosa fare tra lo streaming di filmati, l’ascolto delle amate playlist ed il gaming online.
Chi cerca una qualità video e audio da home theater, ben superiori alla norma, può contare su Amazon Fire TV al prezzo di 38,99 euro. Si tratta di un offerta da non lasciarsi scappare – specie per gli iscritti al servizio Prime – considerando le innumerevoli funzionalità.
Ben più ampio, rispetto ai competitors, il range di prezzo per gli android TV box. Infatti, si parte da una base di circa 30 euro, per i modelli di prima generazione con 2gb RAM e 16gb ROM, fino ad un massimo di 80 euro per quelli di recente produzione, con la coppia 4gb RAM e 64gb ROM. Pertanto, c’è abbastanza spazio per tutte le tasche.
Marche
Il desiderio di mettere sempre a disposizione dei lettori guide all’acquisto che possano definirsi complete, ci spinge a un confronto sulle linee prodotto esistenti, evidenziandone pregi e difetti.
La maggior parte degli smart TV box, giunti sul mercato italiano, si basa sul sistema Android 9.0 o su versioni aggiornate del medesimo sistema operativo. Probabilmente, la scelta delle aziende è legata alle caratteristiche del sistema operativo, alle sue ampie possibilità di personalizzazione, all’elevata compatibilità con smartphone e tablet, pur presentandosi qualche difficoltà nella stabilità della connessione al televisore.
Di recente, come accade per gli smart TV box android, pure Google ha deciso di aggiornare la prima versione del suo Chromecast, con un device Ultra. Il nuovo Chromecast garantisce immagini in 4K che si vanno ad aggiungere a prestazioni da top di categoria.
Nella stessa direzione, si è mosso il proprietario di Amazon Jeff Bezos che ha optato per un ampliamento della linea Fire TV stick con la versione Lite. La differenza sostanziale dalla versione base, è data dal design salvaspazio e dalle ridotte dimensioni del telecomando, mentre nulla cambia a proposito delle funzionalità.
FAQ
A cosa serve lo smart box TV?
Lo smart box TV è un piccolo dispositivo multifunzione che serve per collegare la televisione ad internet. Ma può anche trasformare il televisore di casa in un secondo schermo per smartphone e tablet. Attivata la condivisione delle immagini o dei filmati sul cellulare, basterà pigiare un tasto oppure inviare un comando vocale per godersi film, programmi in prima serata e sport in diretta, gratis o in abbonamento. In genere, gli smart box TV sono progettati anche per la riproduzione di brani e podcast – dai più grandi player musicali (Spotify o Amazon Music) – e per effettuare ricerche online.
Quale smart TV box scegliere?
Nello scegliere il prossimo smart TV box, bisogna tenere conto, in primis, delle esigenze concrete. Dunque, se l’uso del dispositivo è limitato alle ricerche sul web, Google Chromecast è quanto di meglio si possa chiedere per interagire con il più avanzato motore di ricerca.
Al contrario, se magari si dispone di vari dispositivi intelligenti a marchio Amazon, sarà meglio optare per Amazon Fire TV stick, in grado di interagire con l’intelligenza artificiale Alexa per ogni richiesta dell’utente.
Ai modelli dei colossi dell’elettronica, se ne aggiungono tanti altri basati sul sistema Android. Tra i punti di forza degli smart TV box android, rientra la capacità di archiviazione per foto e video e l’ampia compatibilità con smartphone, tablet e pc, a cui si sommano le innumerevoli applicazioni installabili. Tuttavia, permangono delle forti perplessità sulla stabilità della tecnologia wireless impiegata dagli smart TV box android.
Che differenza c’è tra Google Chromecast e gli altri smart box TV?
Le differenze tra Google Chromecast ed il resto degli smart box TV interessano la connessione, la capacità di archiviazione e le applicazioni disponibili.
Mentre Google Chromecast viene inserito direttamente nella porta HDMI sul retro del televisore, risparmiando spazio, gli altri smart TV box si servono ancora di un cablaggio HDMI che potrebbe non essere il massimo dal punto di vista estetico. Se la connessione è tra i vantaggi di Google Chromecast, la capacità di archiviazione è molto inferiore rispetto ai competitors. Questo significa, in sintesi, meno applicazioni da poter scaricare.