Solai, la sicurezza passa dai sistemi antisfondellamento

Il solaio è un elemento strutturale che, per il passare del tempo o per eventi imprevisti, può subire dei danni, mettendo a rischio la stabilità dell’edificio e, quindi, la sicurezza delle persone che lo frequentano. Uno studio dell’Osservatorio Solai 2018, sui casi di cronaca riguardanti la vulnerabilità del costruito, evidenzia che il 55% degli episodi è legato ai problemi del solaio, di cui il 91% non riguarda problemi strutturali ma il distacco dell’intonaco e lo sfondellamento.

Cos’è lo sfondellamento

Lo sfondellamento è il distacco e la caduta della parte inferiore delle pignatte – come sono chiamati i mattoni laterizi di alleggerimento in terracotta – e dell’intonaco. Il fenomeno è tipico dei solai in laterocemento (costituiti da travetti in calcestruzzo armato, la struttura portante, e da elementi di alleggerimento, in laterizi), nei quali le pignatte, per varie cause, sono sollecitate fino al punto di rompersi e staccarsi. Più in generale si può intendere lo sfondellamento come un qualsiasi fenomeno di degrado, che comporti la caduta di intonaci e laterizi dall’intradosso di un solaio di qualsiasi tipologia. Anche se non è un problema strutturale, lo sfondellamento è pericoloso per le persone e può causare delle vere e proprie emergenze, perché la quantità del materiale che cade sul pavimento può essere notevole.

Perché si verifica

Sono molteplici le cause che provocano lo sfondellamento. Si possono suddividere in tre categorie: quelle interne che comprendono la cattiva qualità dei materiali, un fenomeno molto frequente nelle costruzioni edilizie a cavallo tra gli anni Cinquanta e Settanta; quelle esterne, come le scosse di terremoto, le infiltrazioni di acqua, gli incendi e la scarsa manutenzione; quelle progettuali, quali i difetti di progettazione strutturale e l’errata posa in opera.

I segnali da non sottovalutare dello sfondellamento

Sebbene sia improvviso, prevenire lo sfondellamento è possibile. Nella fase d’innesco del fenomeno, che può durare molti anni, non ci sono segnali evidenti. È solo nella fase successiva, che diventano visibili e preannunciano il crollo imminente. Occorre quindi prestare molta attenzione a:

• Distacchi localizzati: possono essere un campanello d’allarme per un crollo più ampio, in modo particolare se tutta l’area presenta caratteristiche costruttive analoghe
• Fessure: indicano movimenti e cambiamenti dell’assetto originale del solaio
• Avvallementi e bombature: segnalano porzioni in fase di distacco
• Muffie e macchie di umidità: sono causate da infiltrazioni d’acqua che raggiungono, danneggiando, le pignatte

Una volta individuato il rischio è possibile realizzare degli interventi per risolvere definitivamente il problema, con sistemi specifici di messa in sicurezza. Il ripristino di un solaio che ha subito un sfondellamento prevede due fasi: la prima è il risanamento della parte del solaio coinvolta, ossia dei travetti portanti; la seconda serve a ridare l’estetica e a evitare che possano verificarsi ulteriori rotture delle pignatte, generando pericolo. Inoltre, ripristinare la zona delle pignatte significa anche ridare al solaio le necessarie capacità acustiche e termiche.

Controlli periodici e prevenzione significano sicurezza

Avere un solaio sicuro è fondamentale per l’agibilità degli edifici e l’incolumità delle persone. Tra gli edifici più vulnerabili al fenomeno dello sfondellamento dei solai ci sono quelli costruiti tra gli anni tra il 1950 e il 1970, un periodo storico che ha visto la realizzazione di solai con luci sempre maggiori e spessori delle cartelle di laterizio sempre più ridotti, per diminuire i costi di realizzazione. Per essere sicuri che il solaio non abbia problemi, anche in assenza di segnali visibili, occorre far effettuare controlli accurati e periodici o svolgere interventi di messa in sicurezza preventiva.

Sistemi di antisfondellamento certificati

La messa in sicurezza dei solai è di primaria importanza per l’incolumità delle persone e l’agibilità degli edifici privati e pubblici. Per avere la protezione definitiva non è sufficiente affidarsi a soluzioni generiche o tampone, ma sono necessari sistemi di antisfondellamento testati e certificati. Ci sono aziende specializzate che realizzano interventi all’avanguardia, con impianti che rispettano le normative sempre più stringenti del settore e permettono di ridurre tempi e costi dei lavori.