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Vantaggi delle lampade smart per una casa green e arredata con stile
Negli ultimi anni, la tendenza della sostenibilità è diventata fondamentale anche in ambito abitativo. Fondamentale al proposito è indubbiamente la consapevolezza maggiore che tutti abbiamo dell’impatto delle nostre scelte sull’equilibrio del mondo e della natura.
Questo trend ha da tempo incontrato, con un’unione che, a ragione, si può definire felicissima, la tecnologia. A dimostrazione di ciò, è possibile citare il successo delle lampade smart.
Quali sono i vantaggi del loro utilizzo? Prima di tutto, ricordiamo la possibilità di controllare da remoto l’intensità della luce. Si tratta di un vantaggio non da poco se si pensa, oltre che al risparmio energetico, anche alla possibilità di creare un’atmosfera speciale in una specifica stanza della casa, esigenza che si palesa sia in occasione di una cena romantica sia quando, per esempio, si deve aiutare un bambino a dormire.
Le lampade smart possono essere accese e spente in qualsiasi momento da remoto. Ciò vuol dire che non sussiste più il problema, che nel corso degli anni, in passato, ha pesato sulle bollette di tantissime persone, di dimenticarsi la luce accesa quando si va al lavoro o quando si esce a far la spesa.
Comprensibilmente, si può non avere sempre voglia di tenere il telefono in mano. Non c’è alcun problema da questo punto di vista, in quanto le luci smart possono essere controllate pure tramite gli assistenti vocali di Google e dell’ecosistema Apple.
Il bello di questi sistemi riguarda la presenza di sensori di movimento, peculiarità che può essere vantaggiosa per consentire, per esempio, a una persona con ridotte abilità motorie di apprezzare la comodità della luce accesa non appena fa il suo ingresso in una stanza.
Un’altra evenienza molto interessante quando si parla di lampade smart con sensori di movimento è quella riguardante le luci dell’ingresso su strada, che possono accendersi nel momento in cui passa e sosta una persona davanti alla casa.
Come sceglierle
A questo punto, è naturale chiedersi come scegliere al meglio le lampade smart. Immaginando un ipotetico appartamento, partiamo dall’ingresso, dove è da un lato importante permettere al visitatore di “assaporare” le peculiarità dello stile della zona giorno e, dall’altro, è bene evitare di esagerare.
Ciò vuol dire che, se il living è arredato con un mood moderno, si può puntare su dei faretti a incasso contecnologia domotica. Nei frangenti in cui, invece, l’arredamento è classico, si può optare per una singola lampada a sospensione.
Spostandoci in salotto, ricordiamo l’importanza di un’illuminazione stratificata. Applique a muro per le luci d’accento, che illuminano in maniera specifica zone come quelle caratterizzate dalla presenza di quadri e foto, sospensioni in corrispondenza dell’eventuale piano del tavolo, lampada da terra nella zona relax.
In cucina, invece, oltre a una bella sospensione sul piano del tavolo è il caso di collocare, se l’ambiente è arredato con un mood moderno, delle strisce a LED in corrispondenza del piano di lavoro, così da renderlo fruibile in maniera agevole e, nel contempo, preservare l’essenzialità.
Per quanto riguarda l’illuminazione della camera da letto, ricordiamo l’importanza di puntare alla semplicità. Una fonte di luce principale sul soffitto non deve mai mancare, così come le lampade in corrispondenza dei comodini. Chi ha voglia di spezzare i codici classici e di orientarsi verso soluzioni insolite, può optare per delle sospensioni o, anche in questo caso, per delle applique.
Concludiamo parlando del bagno, dove non deve mancare una fonte di luce vicina allo specchio. Si può parlare di retroilluminazione – tornano al centro dell’attenzione le strisce a LED, alleate immancabili nella casa moderna – ma anche di applique orientabili.
Per il soffitto, al fine di trovare l’equilibrio giusto tra essenzialità e praticità, è opportuno orientarsi verso i faretti a incasso.